Fine corsa per Bird ?

Eh, i monopattini cambieranno il mondo! Per cambiare il mondo, bisogna sopravvivere.

Ieri Bird ha licenziato il CEO e messo al suo posto un CFO. Liquidazione in vista?

Considerato che hanno avuto investimenti per 916 milioni di dollari e ora valgono solo 27 milioni di dollari in borsa, e che hanno 6 milioni in cassa e ne hanno persi oltre 9 durante il secondo trimestre, non li vedo proprio benissimo…

In Europa, intanto, si parla di fusione fra i tedeschi di Tier e gli svedesi di Voi.

Tanto bene non pare stare quasi nessuno, nel settore dello sharing dei trespoli.

Altri dati sullo sharing

Ho trovato in giro una presentazione per la quotazione in borsa a New York di Marti (marti.tech), il leader in Turchia, dove hanno ben 46 mila trespoli, soprattutto monopattini, e un market share addirittura del 64%, cosa che non penso esista in nessun paese europeo.

Questi mezzi fanno, in media, 2,4 viaggi al giorno, nella loro stima per il 2022.

E questi viaggi durano, in media, diciamo 11 minuti (sono soprattutto monopattini).

Risultato: 2,4 viaggi (non 1 come dicevo io a Milano) per 11 minuti (non 14’24”), vuol dire che vengono usati in media per 1584 secondi al giorno, ovvero per l’1,83% del tempo. Se fossero usati 12 minuti in media, staremmo parlando di un utilizzo del 2% del tempo.

E questo, ricordiamolo, per il servizio nettamente leader di mercato in Turchia.

Io sono sicurissimo che a Milano diversi di questi servizi di sharing vengano usati per meno dell’1% del tempo, occupando spazio pubblico senza nessun buon motivo.

Ci penserà la Silicon Valley

Uber ha perso oltre 30 miliardi di Dollari. I taxi-con-una-app (“ride sharing” fa più figo) perdono soldi ovunque nel mondo, in USA, Cina, sud-est asiatico etc.

Enjoy continua ad aumentare le tariffe. Car2go è stato fatto fuori da qualche genio del marketing. Il car sharing ha fallito. Ora tocca a biciclette e monopattini parcheggiati sempre fra le balle e che costano al minuto come un’auto del car sharing.

Continuiamo ad aspettare le auto a idrogeno promesse da Formigoni 15 anni fa, le auto elettriche (quante sono in Italia? Forse l’1% del parco auto?), le “auto che si guidano da sole” (che non arriveranno mai, e che sono il motivo per il quale Musk vuole Twitter, cioè per continuare a raccontare cazzate ai suoi azionisti e fanboy) e le auto volanti.

Intanto, abbiamo buttato via più di un decennio nella guerra a tutto campo che dobbiamo fare contro le automobili per riprenderci le città e mettere un freno al riscaldamento globale. Ma state tranquilli, va tutto bene, ci penserà la Silicon Valley! ; -)

Scatole

Gli adulti la mattina vanno con delle piccole scatole in una grande scatola dove passano larga parte della loro giornata, a fare cose di dubbia utilità e che danno loro poco piacere. A fine giornata, sono convinti di aver dato un importante contributo al mondo.

Convinti come sono che così vada il mondo, fanno lo stesso con i figli: li portano in una scatola per buona parte del giorno, in modo che possano imparare ad annoiarsi in modo che da grandi possano anche loro passare tutto il giorno in una grande scatola.

Gli adulti vanno in altre scatole a mangiare; a bere (ovvero a rincoglionirsi); a lasciare che qualcuno proietti suoni e immagini nei loro (vuoti) crani. A questo scopo comprano anche scatole più piccole, da tenere a casa, e altre ancora da tenere in mano.

Tutta la vita degli adulti è scandita da queste scatole delle più varie dimensioni, e nessuno o quasi osa mettere in discussione la cosa. Quando qualcuno osa farlo, la risposta e il consiglio, scocciato, che viene dato al reo è di “non rompere le scatole”.