Il mondo al contrario

Viviamo in un mondo in cui i poveri mangiano carne — insomma, non proprio carne, merda da McDonald’s, i ricchi fanno arrivare la quinoa dalla Bolivia perché è di moda, e i campesinos non sanno più cosa cazzo mangiare, poveretti. In cui i poveri votano a destra, e i partiti nominalmente di sinistra sono interessati solo ai voti delle zone ZTL.

In cui questa strana figura dei “proletari con automobile”, invece di rompere i coglioni perché si possa girare ovunque in bicicletta, tutti e alla pari, come nelle democrazie (vere) del Nord Europa invece di dover pagare un secondo mutuo per l’auto, rompono il cazzo quando qualcuno vuole fare una pista ciclabile perché “elimina i parcheggi storici”…

Chi vuol esser lieto sia

Elly ha vinto! Elly ha vinto!!

No, non le elezioni politiche. Elly Schlein ha vinto le ‘primarie’ del PD. Alzi la mano chi pensava che potesse farcela. Nessuno, e quindi il minimo che le si possa dire è: brava!

Detto questo, rimangono alcune domande di non poco peso: Perché gli iscritti al partito sono a favore di Bonaccini? Davvero i simpatizzanti PD la pensano in maniera così diversa dagli iscritti, oppure sono andati a votare anche cittadini che poi quasi sicuramente non voteranno per il PD? Ora che ha vinto la Schlein, il PD diventa un partito di sinistra? Chi sarà l’avversario più temibile, per la Schlein? De Luca ed Emiliano, che hanno preso posizione contro di lei, o Franceschini, che dice di appoggiarla? L’ala più democristiana o conservatrice del partito cosa farà? E soprattutto: come si passa dal vincere le primarie a vincere le politiche? Qui sembra che le elezioni politiche del 25 settembre e le elezioni regionali perse malamente in Lombardia e Lazio non contino più nulla, ma non è così!

Immagino e spero che almeno la Schlein si renda conto che non è così.

Che senso ha questo blog ?

Che senso ha questo blog visto che non me ne fotte più un cazzo del settore?
Faccio 500 visite al mese mentre i miei ebook fanno 2 mila download al mese.

Qualcuno ha voglia di aiutarmi a spostare un archivio su Github pages?
L’idea sarebbe: tengo un quinto o un decimo dei post e li archivio là.

Se ho voglia di fare un nuovo post al mese lo faccio, altrimenti bene uguale.

Figurine

Non capisco tutta queste polemiche per le figurine scelte per Camera e Senato.

Quanto pensate che possa decidere in modo autonomo la Meloni, prendendo in mano un paese con un debito pubblico enorme, parte di UE, Euro, NATO, di fronte a una guerra in Europa e con davanti una crisi energetica (e climatica) che durerà anni ?

Quindi, fa quello che può per far vedere che conta qualcosa: mette un reazionario cattolico alla Camera e uno che addobba casa sua con busti del mascellone al Senato.

Un po’ come il partito nominalmente di sinistra, che per lungo tempo ha fatto le stesse politiche che ora si appresta a fare Meloni, ha spinto avanti simili e contrapposte figurine simboliche, siano Kyenge o Zan o Boldrini. Preferisci le figurine del PD? Eh, allora la prossima volta cerca di convincere chi conosci a votare per loro, cosa vuoi che ti dica?

Tanto stai tranquillo: se votare servisse davvero a qualcosa, non ce lo lascerebbero fare.

Enrico Letta

Se Letta fosse stato uno statista, avrebbe cercato un accordo con Calenda — e — un accordo con Renzi (i due erano separati), anche se aveva ruggini evidenti con Renzi; e basta, visto che i partiti e partitelli di sinistra e il M5S non volevano la cosiddetta agenda Draghi.

Se fosse stato uno stronzo, avrebbe fatto solo l’accordo con Calenda per isolare Renzi, provare a tenerlo fuori dal Parlamento e prendersi la sua rivincita.

Invece, visto che è uno scarso convinto di essere furbo, ha prima promesso a Calenda che sarebbe stato l’unico sposo, e poi ha provato a imbarcare tutto l’imbarcabile: i Verdi, Fratoianni, la Bonino e pure l’atlantista di Pomigliano d’Arco, e il risultato finale è che Letta presto tornerà a Parigi — a insegnare strategia politica, immagino :))) e Renzi con un partitello del cazzo del 2% ha 15 parlamentari…

Altri dati sullo sharing

Ho trovato in giro una presentazione per la quotazione in borsa a New York di Marti (marti.tech), il leader in Turchia, dove hanno ben 46 mila trespoli, soprattutto monopattini, e un market share addirittura del 64%, cosa che non penso esista in nessun paese europeo.

Questi mezzi fanno, in media, 2,4 viaggi al giorno, nella loro stima per il 2022.

E questi viaggi durano, in media, diciamo 11 minuti (sono soprattutto monopattini).

Risultato: 2,4 viaggi (non 1 come dicevo io a Milano) per 11 minuti (non 14’24”), vuol dire che vengono usati in media per 1584 secondi al giorno, ovvero per l’1,83% del tempo. Se fossero usati 12 minuti in media, staremmo parlando di un utilizzo del 2% del tempo.

E questo, ricordiamolo, per il servizio nettamente leader di mercato in Turchia.

Io sono sicurissimo che a Milano diversi di questi servizi di sharing vengano usati per meno dell’1% del tempo, occupando spazio pubblico senza nessun buon motivo.