I giornali del futuro sono di carta

Ieri sono stato al MUST di Vimercate per una mostra su Depero.

Tu ti ricordi di un singolo banner che fra un secolo finirà in una mostra d’arte?

Il web, o almeno questa idea del giornale gratuito sul web pagato dai banner è un errore storico. Come le automobili in città, oppure la presenza delle aziende sui sosciàl.

Dicono: eh, ma la gggente passa x ore sui sosciàl o legge il giornale online. Se è per questo, la gente passa anche mezz’ora al cesso tutti i giorni, ma ciò non rende il cesso un posto dove abbia senso comprare pubblicità. E il paragone fra il cesso e il web ci sta tutto.

I giornali del futuro sono di carta!

Quello che metti sul web è un loss leader, in modo che poi prendano al volo le tue 4 pagine del Corriere della Sera gratis in metropolitana e non quelle dei competitor. Quattro pagine, con la quarta di pubblicità. Perché la pubblicità sulla carta funziona. O può funzionare, almeno. E sai che la compri sul Corriere, e che non finirà su un video jihadista.

O su Frank che fa le scoregge sulla gente al Parco Sempione.

Quello che metti sul web è un loss leader, in modo che poi si abbonino alla tua versione premium online. Purché tu abbia contenuti di qualità da vendere.

Quello che metti sul web è un loss leader, in modo che poi il sabato mattina comprino “Corriere della Sera Week-end”. Sveglia, che si sta facendo tardi.