Autunno caldo

Come il Presidente del Senato (!), anche io l’unico dei 5 referendum di questo giro per il quale avrei voluto votare era quello sulla responsabilità dei cantieri.

Se la CGIL non fosse ormai un’organizzazione dedita più che altro a organizzare megaconcerti del 1° maggio con rapper milionari con la Lamborghini in cui si vendono smalti per unghie da uomo… da settimana prossima partirebbero giornate e giornate di sciopero generale. Invece… stando le cose come stanno, e visto che anche Landini avrà prenotato da mesi un traghetto per la Sardegna… se va bene cianceranno di un futuro e possibile “autunno caldo”. Che l’estate è molto meglio farla al mare.

Referendum

I referendum, con il 16% di votanti ieri e magari un altro 10% oggi di persone che sono interessate a farsi una pausa-caffè più lunga del solito, non fanno che confermare quello che già sapevamo: bisaognerebbe togliere il diritto di voto a tutti coloro che non votano per il PD. Così facendo, trasformando le cosiddette primarie nelle uniche elezioni che si possano celebrare in Italia, forse il PD potrebbe vincere le elezioni. O forse no, che si dividerebbero in tre fazioni che bisticciano e avrebbero bisogno di fare un governo tecnico.

Propaganda comunista

Quella dei sovietici prima e dei russi oggi, che amano dipingersi come i buoni della seconda guerra mondiale, come se il patto Molotov–Ribbentrop del 1939, la spartizione della Polonia con i nazisti e le invasioni di Finlandia, Estonia, Lettonia e Lituania e della Moldavia non fossero mai accadute. I russi addirittura si scordano di tutto questo e sui libri di storia e nei cimiteri di guerra fanno partire la seconda guerra mondiale nel giugno 1941, quando gli ex amici nazisti iniziarono l‘invasione dell’Unione Sovietica.

E quella dei comunisti italiani, che amano cianciare della Campagna di Russia e dei soldati italiani, fra cui mio nonno, con gli scarponi di cartone, lasciati allo sbando e salvati dalle donne russe, buone in quanto comuniste, anche se non lo si dice mai in modo esplicito. Quando in realtà i soldati italiani in Russia non arrivarono mai, combatterono solo in Ucraina e furono salvati dalle contadine ucraine, loro buone sì, e con tutta probabilità ferocemente anticomuniste, dopo tutto ciò che Stalin combinò in Ucraina.

Stoltezza

Quando uno per qualunque motivo vorrebbe cagionare gravi danni agli altri ma finisce soprattutto per fare danni enormi a sé stesso.

Ad esempio, i palestinesi di Gaza, metà dei quali continuano a sostenere Hamas, un gruppo di esaltati convinti che bastasse trucidare un migliaio di ebrei, rapirne duecento, violentare qualche centinaia di donne per… far crollare un paese ricco e colto, di 10 milioni di persone, armato fino ai denti, determinatissimo a difendersi e sostenuto dagli Stati Uniti.

Peggio di questi imbecilli per me solo quelli che danno loro retta in Occidente.