Qual è il vero scopo delle metropolitane? Gli scopi veri, non quelli dichiarati.
Le metropolitane servono innanzitutto per dare commesse ai costruttori.
Se i lavori sono in ritardo per problemi finanziari di Comune o Regione,
tanto meglio: il costruttore incassa delle penali senza fare nulla.
Anche quando non servono, le metropolitane servono per “creare lavoro”.
Se i lavori sono in ritardo, tanto meglio. Abbiamo “creato lavoro”
più a lungo, e quindi avremo più persone che ci saranno riconoscenti.
Le metropolitane servono per questioni di prestigio, per far vedere che si
è una grande città e che si è in gamba e si gestisce qualcosa di complicato.
In verità, è noto che chi è in gamba preferisce le cose semplici.
Jaime Lerner, brillante architetto e urbanista brasiliano che è stato per
tre volte sindaco di Curitiba, ama dire che un problema è interessante e la
soluzione sarà buona quando lo devi risolvere togliendo uno zero al budget.
Le metropolitane servono a liberare le strade dagli autobus, che a loro
volte nel dopoguerra eliminarono i tram per lo stesso motivo, ovvero per
far sì che le automobili potessero (e che oggi possano) scorrere meglio.
Una delle poche cose positive delle metropolitane è che i lavori bloccano
a lungo il traffico delle automobili. Il dramma, e la triste riprova di tutto
quello che ho scritto sopra, è cosa succede una volta terminati i lavori.
Quando c’è una nuova e fiammante metropolitana, e già che la gente si è
abituata a non passare più di lì in auto, cosa fanno? Parchi, giardini,
altalene, giochi delle bocce, panchine e le strade solo per le biciclette?
No, riaprono la strada al traffico.
6 anni se non ci sono ritardi. Se consideriamo che il Passante avrebbe dovuto essere completato in 3 anni e invece nell’efficientissima (…) Milano ce ne sono voluti 21, io un po’ mi preoccupo…
“Il vero scopo delle metropolitane” https://t.co/VbpcGrnfpI #blogs #feedly
in 6/ 8 anni si fa in tempo a rovinare definitivamente le attività commerciali di una città. Le attività si stanno spostando fuori dal centro, tra 8 anni il centro sarà un deserto per turisti mentre tutte le attività saranno fuori, magari fuori milano provocando un forte incremento del traffico automobiistico perchè fuori muoversi con i mezzi per lavoro è impossibile. così l’effetto sarà di aver aumentato il traffico. Tutto questo perchè il sig. assessore non si è preoccupato minimanmente di modificare un progetto vecchio e sballato, una metro che non interseca le altre è un assurdo, o lr interseca in modo scomodo, e eventualmente di farla tutta in sotterranea. adesso è assessore all’urbanistica e farà altri danni.
Temo tu abbia ragione.
Quanto all’assessore, avrei almeno gradito che ci avessero detto perché è stato spostato? Perché ha lavorato male? Oppure perché (secondo loro) ha lavorato bene e quindi meritava di essere messo in un settore dove girano più soldi?